Separazione
Separazione significa letteralmente “divisione, allontanamento di cose o persone unite o mescolate”. Separarsi significa infatti doversi mentalmente, emotivamente e fisicamente staccare da chi è stato accanto a noi fino a poco prima.
Sia per chi lascia che per chi viene lasciato il termine separazione obbliga a confrontarsi con il significato che ha, ciò che cambia sono i vissuti e i pensieri che porta con sé.
Viviamo il primi otto mesi di vita letteralmente simbiotici e attaccati a chi si prende cura di noi e quando arriva il momento della separazione la sofferenza si manifesta attraverso i più svariati comportamenti. Separarsi è fonte di sofferenza fin dall’infanzia e lo è in tutte le tappe di sviluppo, per cui il fatto che lo sia anche in età adulta non significa immaturità, ma anzi l’evidenza della difficoltà di stare senza l’altro o di non poter/volere più godere della vicinanza dell’altro.
L’idea di separarsi può essere in alcuni casi un’ipotesi per risolvere le problematiche della coppia, che porta spesso i partner nel mio studio per valutare la possibilità di trovare altre strade per stare bene e riprendere il cammino assieme. In questo caso la terapia di coppia ha come obiettivo quello di valutare se quest’ultimo sia un obiettivo comune di entrambi i partner, trovare le strade e valutarne la fattibilità.
In altri casi la separazione è una decisione presa e chi la porta nella coppia o chi la subisce ha bisogno di supporto per elaborare il distacco e le conseguenze emotive e concrete che comporta.
Come posso aiutarti a superare una separazione
In entrambi i casi la terapia di coppia con uno psicologo-psicoterapeuta ha come obiettivo quello di aumentare la consapevolezza sulle dinamiche che hanno portato all’idea o all’avvenuta separazione, contenere le emozioni, pensieri e convinzioni su sé e sull’altro che porta con sé e trovare strategie pragmatiche per superare gli ostacoli e oggettivi che comporta.